Nel mondo digitale, creare un sito web professionale è un processo complesso, che richiede decisioni tecniche e strategiche, che possono influenzare il funzionamento e il successo della piattaforma. Una delle scelte più importanti riguarda la tecnologia da utilizzare: aka optare per un codice nativo, oppure affidarsi alle potenzialità dei CMS (Content Management System). Scopri con advantè le definizioni, i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni, e fai la scelta giusta!
Cos’è il Codice Nativo
Il termine “codice nativo” si riferisce allo sviluppo di siti web e piattaforme e-commerce utilizzando linguaggi di programmazione e altri strumenti tecnici direttamente nel loro formato originale. Questa scelta è ideale per chi desidera portali altamente specifici e personalizzati, poiché consente un controllo totale sul design, sulle funzionalità e sulle prestazioni del sito. Tra i linguaggi di programmazione più utilizzati troviamo: JavaScript, PHP, Python e Ruby. Inoltre, per la struttura e il layout del sito, si impiegano linguaggi di markup e di stile come HTML (HyperText Markup Language) e CSS (Cascading Style Sheets). Esistono molti altri strumenti e linguaggi tra cui scegliere, a seconda delle esigenze specifiche del progetto.
Cos’è un CMS
Un CMS, o Content Management System, è invece un software che consente di creare, gestire e modificare facilmente i contenuti di un sito web, senza la necessità di utilizzare complicati linguaggi di programmazione. Questi sistemi offrono layout standard, che possono essere personalizzati, rendendo più accessibile la gestione di un sito anche per utenti meno esperti (user-friendly).
Sono CMS noti: WordPress; Joomla; Drupal; Wix; Prestashop, Shopify e Magento.
Vantaggi del codice nativo
Grazie alla possibilità di intervenire su ogni loro aspetto, i codici nativi sono ricchi di vantaggi, specialmente per chi desidera un sito su misura.
Flessibilità e personalizzazione
L’uso del codice nativo consente di creare un sito web professionale con una personalizzazione senza pari, adattando ogni suo aspetto alle esigenze specifiche del progetto, quindi del cliente. Gli sviluppatori possono creare piattaforme tailor-made, con funzionalità uniche; e ottimizzare ogni dettaglio, senza cadere nelle limitazioni imposte dai CMS. Il controllo sul design del sito è totale e consente anche l’integrazione agevole con sistemi di terze parti.
Prestazioni
Un sito web costruito con codice nativo è generalmente più veloce e reattivo poiché non include funzionalità non necessarie e può essere costantemente aggiornato nel tempo. Un passaggio che migliora l’esperienza utente, ma anche il posizionamento sui motori di ricerca. In poche parole: è molto più “snello” e “performante”.
Sicurezza
Il codice nativo, infine, offre un maggiore controllo sulla sicurezza, consentendo agli sviluppatori di implementare misure di protezione avanzate, riducendo il rischio di vulnerabilità. Un plus spesso non offerto dalle soluzioni standardizzate dei CMS.
Svantaggi del Codice Nativo
Ma come ogni cosa, anche l’uso del codice nativo per lo sviluppo siti web, include alcuni svantaggi.
Tempo e Costi di sviluppo
Il fatto che sia estremamente personalizzato, fa sì che un sito web di questo tipo richieda più tempo di sviluppo e, di conseguenza, costi di realizzazione più elevati.
Aggiornamenti e Implementazione
Gli aggiornamenti e l’aggiunta di nuove funzionalità al sito, possono essere costosi e richiedere l’intervento di sviluppatori, rendendo la gestione della piattaforma più complessa e impegnativa.
Scalabilità
Gestire grandi quantità di contenuti può risultare più complicato con un sito sviluppato in codice nativo, piuttosto che con CMS, laddove l’organizzazione e l’aggiornamento degli stessi è governato da funzionalità standard.
Vantaggi dei CMS
Se le aziende di grandi dimensioni ritrovano nell’uso di un codice nativo, l’opzione ottimale per creare un sito internet dettagliato, molto spesso le PMI scelgono invece di affidarsi alle potenzialità dei CMS.
Facilità d’uso
I CMS utilizzano interfacce user-friendly e intuitive con, ad esempio, backend già pronti. Inoltre, la possibilità di realizzare pagine con builder drag&drop (vedi Elementor di WordPress), consente di gestirle agevolmente, pur senza disporre di competenze tecniche avanzate.
Tempi di sviluppo ridotti
La presenza di temi e plugin predefiniti consente di sviluppare un sito in tempi molto più rapidi, riducendo in questo modo anche i costi di sviluppo. I CMS si riconfermano opzione ottimale per la comunicazione di aziende senza enormi budget.
Comunità e supporto
I CMS offrono ampio supporto con risorse online, forum di discussione e assistenza tecnica diretta (FAQ, Instant Chat, E-mail, Numero Verde), facilitando la gestione e la risoluzione di eventuali problemi di gestione e interattività del sito.
Svantaggi dei CMS
Esattamente come il codice nativo, anche il CMS non è sempre l’opzione ottimale per ogni tipologia di cliente. Quali sono i suoi svantaggi.
Limitazioni nella personalizzazione
Possono essere “rigidi” in termini di personalizzazione, con layout e temi che non sempre soddisfano le esigenze specifiche dei progetti più complessi. Inoltre, implementare funzionalità avanzate può richiedere modifiche al codice del CMS stesso, vanificando la natura user-friendly per cui questo tipo di programmi nasce.
Prestazioni e Sicurezza
I CMS sono generalmente più vulnerabili agli attacchi esterni, specie se non vengono aggiornati. Inoltre, l’uso smodato di plugin, la necessità di integrare funzionalità di terzi e il caricamento eccessivo di contenuti, possono rallentare il sito e comprometterne le prestazioni.
Aggiornamenti e Compatibilità
Gli aggiornamenti dei CMS possono causare problemi di compatibilità con plugin o temi installati, richiedendo ulteriori interventi tecnici. Questo è un altro dei motivi per cui si consiglia di mantenere i propri siti web aggiornati, anche se ciò richiede attenzione e impegno nel tempo.
Quando scegliere il Codice Nativo o un CMS
Dopo aver osservato attentamente i loro vantaggi e svantaggi, è ora di procedere alla scelta tra codice nativo e CMS, per creare il proprio sito web professionale che dipende dalle specifiche esigenze di progetto.
Scenario ideale per il nativo
È consigliato per progetti online su misura, che richiedono funzionalità specifiche, nonché prestazioni e sicurezza elevate.
Scenario ideale per un CMS
È ottimo per siti Internet che necessitano di aggiornamenti frequenti, tempi di realizzazione rapidi, una gestione meno tecnica. Nonché per le aziende che hanno a disposizione un budget ridotto.
La scelta tra codice nativo e CMS non è semplice e dipende dalle esigenze che si hanno nel creare un sito web professionale. Motivo per cui, se si è poco esperti in materia, si consiglia di affidarsi a un team specializzato.